Commissione Patto formativo

“Ai fini dell’ammissione al periodo didattico cui l’adulto chiede di accedere avendone titolo, il CPIA costituisce, nel quadro di uno specifico accordo di rete con le istituzioni scolastiche dove sono incardinati i percorsi di secondo livello, la Commissione per la definizione del patto formativo individuale.”(Linee guida §3.3)

La Commissione stabilisce un percorso di studi personalizzato (PSP) che viene definito mediante una procedura di riconoscimento dei saperi e delle competenze, acquisite precedentemente da una persona. Il monte ore obbligatorio di frequenza ai corsi può dunque essere diminuito.

Le modalità di apprendimento, che possono dare dei crediti tali da ridurre il monte ore di frequenza previsto in ogni corso, sono tecnicamente così definite:

Il patto formativo individuale viene condiviso e sottoscritto dall’utente, dalla Commissione per la definizione del patto formativo individuale e dal Dirigente del CPIA e, per gli adulti iscritti ai percorsi di secondo livello, anche dal Dirigente dell’istituzione scolastica presso la quale sono incardinati i suddetti percorsi.